Abbiamo realizzato studi di particolari degli affreschi di alcuni artisti, maestri della scuola senese della prima metà del 1300, Ambrogio Lorenzetti, Simone Martini, Pietro Lorenzetti.

Gli "Effetti del buon governo sulla città" (A. Lorenzetti)  fa parte di un ciclo di affreschi  da sempre studiato da critici ed appassionati non solo di storia dell'arte, ma anche di storia e del pensiero politico, di urbanistica e del costume. Di fatto fu uno dei primi messaggi di propaganda politica in un'opera medievale.  A. Lorenzetti si distinse soprattutto per la forte componente allegorica e complessa simbologia delle sue opere mature e per la profonda umanità dei soggetti rappresentati e dei loro rapporti. Nell'affresco viene rappresentato il paesaggio rurale ed urbano che, per la prima volta nella storia della pittura gotica italiana, diventa soggetto principale; in passato veniva ignorato a favore del fondo oro o utilizzato semplicemente come sfondo di una narrazione. Tuttavia questa rappresentazione non era fine a se stessa (volontà di portare una testimonianza di un paesaggio) ma fa parte di un preciso messaggio politico, veicolato dal paesaggio: la campagna qui illustra allegoricamente un concetto (di effetto di un regime politico), non "un" paesaggio.

"L'investitura di San Martino a cavaliere"  S.Martini racconta la storia di un raffinato santo cavaliere, del quale sottolineò alcuni aspetti cortesi della leggenda. L'azione è ambientata in un palazzo, con i musici di corte magnificamente abbigliati e con un servitore con tanto di falcone da caccia in mano. Il contesto di Simone è più fiabesco e assolutamente notevole è lo studio realistico dei costumi e delle pose; l'individuazione fisionomica nei volti (soprattutto in quelli naturalistici dei musici) non ha pari in tutta la pittura dell'epoca, Giotto compreso.  Simone si confermò come pittore laico, cortese, raffinato.  La sua capacità di ritrarre fisionomie naturali, gettò le basi per la nascita della ritrattistica. Simone Martini è uno dei maggiori rappresentanti degotico cortese e la sua pittura aulica si richiama al mondo aristocratico-cavalleresco.

 

 

We have made special studies of the frescoes of some artists, masters of the Senese school of the first half of 1300, Ambrogio Lorenzetti, Simone Martini, Pietro Lorenzetti. 
"Effects of Good Government on the City" (A. Lorenzetti) is part of a cycle of frescoes have always studied by critics and fans not only of history, but also of history and political thought, urban planning and costume . In fact it was one of the first messages of political propaganda in medieval artwork. A. Lorenzetti was distinguished mainly by the strong allegorical component and complex symbolism of his mature works, and for the deep humanity of the subjects represented and their relationships. The fresco represents the rural and urban landscape that, for the first time in the history of Italian Gothic painting, becomes the main subject; in the past it was ignored in favor of the gold background, or simply used as a background of a narrative. However, this representation was not an end in itself, but it is part of a clear political message conveyed by the landscape: the countryside here allegorically illustrates a concept (effect of a political regime), not "a "landscape. 
"The investiture of San Martino a knight" S.Martini tells the story of a refined holy knight, which emphasized some aspects kind of legend. The action is set in a palace, with the musicians of the court beautifully dressed and with a servant with a lot of hunting falcon in hand. The context of Simone is most remarkable is absolutely fabulous and realistic study of the costumes and poses; the identification of physiognomy in the faces (especially those  of the musicians) has no equal in all the painting of the period, including Giotto. Simone was confirmed as a painter secular, polite, refined. His ability to portray faces natural, laid the foundation for the emergence of portraiture. Simone Martini is one of the leading representatives of the Gothic courteous and his painting refers to the courtly-aristocratic world of chivalry.